Orata di valle

Vallicoltura

Nome commerciale:
Orata

Nome scientifico:
Sparus aurata

Classificazione:
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Famiglia Sparidae
Genere Sparus
Specie S. aurata

Descrizione:
Pesce di dimensioni medie dal corpo ovale alto e compresso ai lati tipico degli sparidi. L’opercolo presenta una banda nerastra, fascia dorata alla sommità della testa. Colore grigio argenteo con riflessi azzurri – dorati

Informazioni nutrizionali per 100 gr di prodotto:
Energia (Kcal) 121
Carboidrati 1
Grassi 3,8
Proteine 20,7

Fonte:
hellofish.it

 

 

 

 

 

 

 

Perché è sostenibile?
La vallicoltura rappresenta un’antichissima metodica di itticoltura, che sfruttando l’utilizzo di bacini di acqua salmastra permette di allevare pesci e altri organismi in maniera naturale e a densità bassissime. In passato, questi bacini venivano collegati con canali direttamente al mare in modo che il pesce potesse entrare e accrescersi in valle. Ai giorni nostri, l’unico intervento dell’uomo consiste nella «semina» degli avannotti; questi andranno ad accrescersi naturalmente e senza essere alimentati fino alla taglia commerciale di prelievo. L’orata è uno dei pesci che meglio si presta alle tecniche di vallicoltura

Metodo di produzione:
Vallicoltura

Periodo di maggior disponibilità:
La tipica stagionalità delle valli da pesca va da ottobre a gennaio

Modalità di conservazione:
Conservare alla temperatura vicina a quella del ghiaccio fondente

Principali valli da pesca in Italia

Principali valli da pesca in Italia

Orata al cartoccio in padella

L'orata in tutta la semplicità del cartoccio, ma con un trucco per garantire un sapore particolare alle carni del pesce (ricetta di Renata Briano)

Ingredienti:

2 orate intere (circa 400 gr.)

1 limone

Foglie di salvia q.b.

½ spicchio d'aglio

Sale q.b.

Pepe q.b.

Olio Extravergine d’oliva q.b.

Difficoltà:
Ricetta facile

Tempo di preparazione:
40 minuti

Tempo di cottura:
20 minuti

Dosi:
4 persone

Fonte:
hellofish.it

Preparazione

Eliminate le squame, passando la parte di coltello senza lama (o l’apposito attrezzo per togliere le squame) dalla coda verso la testa e, con una lieve pressione, passando più volte, le squame si staccheranno tutte;

Dopo aver tolto le squame, fate un taglio all’altezza della pancia, infilate le dita e togliete le interiora. Sciacquate le vostre orate, pulitele e asciugatele con carta assorbente;

A questo punto salate le orate massaggiando ogni lato. Prendete due fogli di carta forno abbastanza grandi.
Attenzione: non utilizzate mai l’alluminio per il cartoccio perché con il calore a contatto dei liquidi tende a rilasciare delle sostanze sull’alimento. Non è salutare e modifica anche il gusto finale;

Adagiate le orate al centro del foglio di carta, aggiungete in ognuna 3 fettine di limone (due sopra e una all’interno della pancia);

Insaporite con una fettina d'aglio e la salvia. Ungete con un filo d'olio e poco pepe;

Chiudete la carta forno arrotolando le estremità sul pesce e poi i lati a caramella. Sigillate bene in modo che non escano i liquidi;

Posizionate i cartocci in padella. Accendete il fuoco a fiamma bassa e chiudete con un coperchio;

Cuocete per circa 10 minuti senza scoprire. Poi girate i cartocci e proseguite la cottura per altri 10 minuti;

Spegnete il fuoco, aprite una parte della carta da forno e con una forchetta alzate la pelle dell’Orata e guardate se la carne è bella bianca, ancora umida (non deve cuocere troppo sennò diventa stopposa) e se si stacca facilmente. Altrimenti richiudete il cartoccio e lasciate cuocere ancora qualche minuto;

Servite ogni Orata nel suo cartoccio, quando lo aprirete si sprigionerà un gradevole profumo di mare!